CUOGHI CORSELLO - MOSTRI, NOI, GLI ALTRI, SÉ STESSO
DAL 2 FEBBRAIO
AL 31 MAGGIO 2023
Museo della Specola, via Zamboni 33, Bologna
In occasione del cinquecentesimo anniversario della nascita di Ulisse Aldrovandi, dal 2 febbraio 2023, ilMuseo della Specolaospita l'installazioneMostri, noi, gli altri sé stessodiCuoghi Corsello, a cura diLuca Ciancabilla e grazie al sostegno di Lavoropiù spa.
IlSistema Museale di Ateneoapre le porte della Specola di Palazzo Poggi agli artistiCuoghi Corsello, pronti a cogliere l’occasione per riflettere su uno degli studi più celebri del padre fondatore delle scienze naturali del XVI secolo - laMonstrorum historia- e sui suoi interessi specifici per l’astronomia e per i “mostri celesti”.
Un tunnel spazio-temporale disegnato al centro della torre astronomica, che si riversa nel cielo come un buco metafisico, verso l’infinito e lo sconosciuto, grazie alla giustapposizione delle vecchie tende dei finestroni aperti sul centro storico di Bologna, ora sostituite con nuove perché logorate dal sole e dal tempo.
Ilmodus operandidiCuoghi Corsello, “salvatori” di quello che non è più ritenuto utile, ha favorito il loro riutilizzo come supporto ideale per la pittura di figure mostruose, così care adUlisse Aldrovandi: osservare il mondo, catalogare, ridisegnare, cogliere l'esistente altrove e dentro allo spazio infinito del fantastico conduce verso la conoscenza, la scoperta e la ridefinizione della realtà con il coraggio dell’avventura immaginativa.
La mostruosità del "forse non esistente", ora, ancora, magari in un passato, sì. L'indagine dell’altrove, del mistero, dell’impossibile, del non apparentemente visibile, di ciò che si pone oltre l'avventura creativa, permette l’inconoscibile, di prefigurare ciò che diverrà credibile.
Da luogo deputato all’osservazione delle stelle e dei pianeti, la Specola ospiterà uno spettacolo "astronomico" in cui, ad essere scrutati nel cielo rosso delle vecchie tende “mostrificate”, saranno i galeoni indagatori dei mari, come navi stellari, contro il tempo che tutto ha oscurato, dentro le lacerazioni del sole.
Dai mostri di Aldrovandi aMostrella, un po’ mostro e un po’ stella, il passo è breve, ma solo in apparenza.
Nessun commento:
Posta un commento