venerdì 30 settembre 2022

ESCALATION



ESCALATION
Barriera, Torino

Boyrebecca, Cuoghi & Corsello, Dafne, Gianfranco Colla, Gian
Marco Battistini, MRZB, Sathyan Rizzo, Tobia Faiman

a cura di Boyrebecca

con Sergey Kantsedal e Yuliya Say

30.09.2022 ― 23.10.2022
Inaugurazione: venerdì 30.09.2022, ore 19.00 — 22.00
 

TAC TAC TAC
DIMMI DOVE VAI?
VUOI ANDARE FAR AWAY?
TI FACCIO VEDERE L’ALBA COME NON L’HAI MAI VISTA,
ESTASI DIMMI DI Sì
SEI DENTRO DI ME, ESCALATION
TI CALPESTO, ESCALATION
RIMARRAI SOTTO LA MIA SCARPA PER UNA NOTTE ANCORA
TUNZ TUNZ TUNZ
SEGUIMI NEL BUIO..

Esclatation è una mostra collettiva a cura di boyrebecca che raccoglie una selezione eterogenea di artisti e artiste con linguaggi e approcci differenti. La mostra è un elogio all’after-party dove però resta il fantasma dell’energia di un amore estatico, le tensioni e i retroscena a seguire.
Lo spazio espositivo rispecchia le varie fasi della festa e spinge lo spettatore a soffermarsi su alcuni elementi che forniscono una chiave di lettura narrativa e immaginifica. Gli artisti e le artiste qui presenti sono i club kid chiamati a contribuire a questo party già consumato: boyrebecca, Cuoghi & Corsello, Dafne, Gianfranco Colla, Gian Marco Battistini, MRZB, Sathyan Rizzo, Tobia Faiman.
L’allestimento della mostra fonde contributi evocativi con l’ausilio di combinazioni installative, scultoree e performative che grazie a un tocco di nostalgia rendono omaggio ai codici visivi dei luoghi di festa. Bicchieri abbandonati, vestiti dimenticati, specchi e poche luci lasciate accese. La festa è finita, ora sono i resti a riempire il vuoto dello spazio prima vissuto dalle persone


Schifio, 2021





foto di Carola





























giovedì 29 settembre 2022

FIAT LUX

 FIAT LUX

29 settembre 2022

Collettiva a cura di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli

Palazzo Fava, Bologna

 

La mostra, a cura di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli, si propone di indagare la dialettica tra luce e ombra sul piano artistico, evidenziandone le molteplici declinazioni che i singoli artisti ne hanno fornito nelle loro opere: dall’uso dei fondi dorati nelle icone bizantine ai chiaroscuri caravaggeschi, dalla funzione cromatico-retinica nella pittura impressionista all’arte contemporanea dove la luce si fa opera. Sono 45 le opere in mostra tra dipinti, sculture e installazioni, che vanno dal XV secolo ai giorni nostri, provenienti dalle collezioni d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, che ancora una volta sanno esprimere la loro variegata ricchezza.