giovedì 23 gennaio 2014

se io di segno allo ESPRIT NOVEAU




















58:LA STRADA 
ALL'ESPRIT NOVEAU 



Si 58 è il numero della strada,della via, sono 58 gli artisti che esporranno allEsprit Noveau da domani 23 gennaio alle ore 19.
è stata tutta colpa di Sergia Avveduti che ha organizzato una serie di 4 workshop sul disegno all'Accademia di Belle Arti di Bologna, con l'intenzione finale di farne una mostra per Artefiera, ma avendo conquistato uno spazio così belo e ampio come lo Esprit Noveau la cosa si è ingigantita e insieme a Irene Guzman hanno dato vita ad una interessantissima mostra sul disegno coinvolgendo artisti grafici architetti, bè anche designers ( non mi sfagiola molto questa parola).

Come ho scritto per il foglio della sala per capire le opere scelte:

" la scelta del lavoro è cascata con naturalezza su un lavoro del passato, una collaborazione del 1987 in un bar tra noi Pierpaolo Campanini e Alessandro Pessoli. Era ed è nostro uso giocare con gli amici a disegnare, spesso molto diversi e contrastanti tra di loro.
La collaborazione e attraverso essa conoscere e conoscersi è quello che abbiamo voluto portare nel workshop che Sergia Avveduti ci ha invitati a tenere all'Accademia di Belle Arti di Bologna, da qui è partita  questa esposizione di disegni, per questo abbiamo esposto la più antica ".


Per rappresentare il lavoro fatto con gli studenti abbiamo composto una installazione, sopra ad un tavolo a sinistra un mac con lo screensaver che sfuma immagini fotografiche delle lezioni all'Accademia, con la bellissima Bianca come modella, fotografie dei disegni, intervallate da nostri operati digitali soprattutto "vettoriali",
sulla destra un vecchio portatile pc con le cartelle con scannerizzati gli A3 delle varie operazioni che si sono tenute nel corso del workshop e una cartella con tutta la serie dei disegni antichi eseguiti con Campanini e Pessoli.
Sarà compito degli stessi studenti mostrarli, altrimenti anche nel pc scatta lo screensaver esibendoli a random.

Sotto i computers due "tovaglie" FIAT BRAVO ci identificano e riconoscono agli studenti la loro bravura.


Si festeggia con bar e musiche dalle 19, anche se il libro magico aveva consigliato più spiritualità e meno materia....



COMUNICATO STAMPA

“Se di-segno”

23 - 26 gennaio 2014
Inaugurazione 23 gennaio ore 19

Padiglione Esprit Nouveau 
Piazza Costituzione 11, Bologna 

Inaugura giovedì 23 gennaio, in occasione dell’apertura di Arte Fiera 2014, la mostra “Se di-segno”, curata da Sergia Avveduti con Irene Guzmane patrocinata dall’Accademia di Belle Arti di Bologna con la collaborazione della Regione Emilia Romagna. Il progetto è sviluppato con la partecipazione di Francesco Calzolari, Gino Gianuizzi, Anteo Radovan.
Saranno in mostra opere di cinquantotto artisti, architetti, grafici e designer esposte nei prestigiosi spazi del Padiglione Esprit Nouveau, progettato da Le Corbusier in occasione dell'Esposizione Internazionale del 1925 a Parigi  e ricostruito nel 1977 proprio davanti  all’ingresso principale della Fiera di Bologna.
Saranno inoltre esposti i disegni che gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna hanno realizzato nell’ambito del workshop “Se io disegno”,coordinato dalla stessa Sergia Avveduti oltre che dagli artisti David Casini, Cuoghi Corsello e Patrizia Giambi.
Il tema della mostra pone l'accento sul disegno, una delle forme più antiche di espressione artistica, oggi al centro di un processo di ridefinizione e ampliamento concettuale dei propri confini.
Nell'ottica attuale, infatti, il disegno spesso si richiama fortemente alle più diverse pratiche d'arte, innescando un rapporto stimolante di contaminazione tra video, installazioni, fotografia e pittura, e  acquisendo così la capacità di travalicare i limiti delle singole discipline artistiche.
Allo stesso modo una nuova concezione del disegno consente di favorire interferenze e interscambi culturali tra architettura, design, grafica e arti visive. Il Padiglione dell'Esprit Nouveau accoglie dunque al suo interno gli stimoli e le suggestioni che giungono da noti artisti, designer, architetti e grafici di respiro internazionale.
In questo senso “Se di-segno” intende documentare la ricerca che indaga un'area di confine esistente tra l'ambito più ampio e articolato del “Visivo” e quello specifico della “Cultura del Progetto”.
Sono dunque in mostra un nucleo di opere realizzate da architetti/designer che in passato hanno dato vita al  clima “Radical Design” e che oggi proseguono nel dare testimonianza ad un approccio libero e privo di schematismi al disegno. In particolare saranno esposte opere di Andrea Branzi, Paolo Deganello, Lapo Binazzi, Ugo La Pietra e Gianni Pettena. Analogamente, su una stessa linea di significativo rinnovamento, si pongono gli interventi di A12, Massimo Iosa Ghini, Alessandro Guerriero e Maurizio Navone.

Alcuni artisti propongono in mostra opere che contengono elementi innovativi nel reinterpretare il ruolo del disegno, pur nella scelta di mantenere supporti tradizionali. Tra questi: Francesco Arena, Stefano Arienti, Sergia Avveduti, Thomas Bonny, Thomas Braida, Pierpaolo Campanini, David Casini, Giuseppe Chiari, T-Yong Chung, Maurizio Donzelli, Emilio Fantin, Andrea Gnudi, Mariella Guzzoni,Gianluca Malgeri,Maurizio Mercuri, Margherita Morgantin, Elèna Nemkova, Valerio Nicolai, Davide Rivalta, Fabrizio Rivola, Marco Samorè, Sissi, Serena Vestrucci, Italo Zuffi.

Altri artisti, facendo proprio il tema curatoriale, hanno preferito scegliere una forma espressiva differente, affidandosi ad interventi installativi. Come, ad esempio, Simone Berti, Sergio Breviario, Cuoghi Corsello, Giovanni De Francesco, Patrizia Giambi, Marco Gobbi, Alessandro Gori, Daniele Maffeis, M+M, Liliana Moro, Andrea Nacciarriti, Giovanni Oberti, Marta Pierobon, Cesare Pietroiusti, Leonardo Pivi, Luca Trevisani.

Presentare la propria ricerca in forma di libro è stata la scelta di Alessandro Pessoli, Sabrina Mezzaqui, Luca Vitone, Aldo Grazzi, Marco Mazzoni, Claudia Losi e Arianna Fantin.

Sarà infine una performance, che si terrà il giorno dell’opening alle ore 20.00, a lasciare la traccia del gesto nell’opera di Ettore Favini.

L’apertura della mostra, dalle ore 16.00 in poi, si estende alle serate di dj-set a cura di Der Standard e ViNilo Shop a partire dalle ore 19.00, con il seguente calendario:
Giovedì 23 > dj kERN
Venerdì 24 > dj Spanna aka Corrado Beldì e Andrea Salvatori | Hawanna dj
Sabato 25 > dj Balli

“Se di-segno”
un progetto a cura di Sergia Avveduti con Irene Guzman e la collaborazione di Francesco Calzolari, Gino Gianuizzi, Anteo Radovan
Padiglione Esprit Nouveau, Piazza Costituzione 11 – Bologna
Inaugurazione 23 gennaio ore 19
24 > 25 > 26 gennaio dalle ore 16
23 > 24 > 25 gennaio Bar e DJ set (dalle ore 19) a cura di Der Standard e ViNilo Shop
Patrocinio di Accademia di Belle Arti di Bologna
con la collaborazione di Regione Emilia Romagna
Si ringraziano per la collaborazione gli Architetti Michele Zanelli e Cesare Zanirato, Gian Maria Martini e gli studenti del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte e Mediazione 

giovedì 16 gennaio 2014

la luna del ghiaccio

Questa notte alle 2,30 siamo andati a goderci la bella luna piena camminando fino al parco dei Cedri.
Era  piccolina e luminosissima.
Sono passate solo tre auto nel viaggio di andata e ritorno, neanche un essere umano a piedi o in bici.
La città era immobile e solo un gregge di nuvole trasparente è passato velocemente sopra alla luna un po' dopo il nostro arrivo all'albero davanti alla grande radura, ed è sparito quando abbiamo raggiunto il maestoso cedro di via Arno al ritorno.






La luna del Ghiaccio si chiama questa luna piena di gennaio, ho avuto la sensazione che fosse l'ultimo dell'anno "vero", il ghiaccio finalmente sopra le auto e sul viso proteso al fresco ci rassicurava e rendeva felici, la terra è più fertile se si rompe d'inverno con esso.
Tanta acqua scorreva nel Savena e siamo rimasti ad ascoltarla.
Una gita perfetta.
Claudio è stato influenzato dal discorso dell'ultimo dell'anno e così ha fatto un bel sogno e me lo ha raccontato a colazione.


Hanno suonato alla porta  era il caro amico Nuvola, era felicissimo: aveva portato magicamente la neve con se, era l'uomo della neve, nel bianco abbiamo festeggiato l'ultimo dell'anno in giardino, scoppiavano i petardi, era anche la festa di Anna Rossi, come regalo le avevamo comperato un disco: musica per gatti, Anna per noi si chiama Fiocco di Neve!



Buon anno a tutti con la luna del ghiaccio

Era piena questa mattina 16 gennaio alle ore 5.53.